Luglio 13, 2016

Questo è un percorso sull’idroterapia. Se non hai letto il precedente articolo, non leggere questo! Clicca questo link IDROTERAPIA

Kneipp amava il proprio lavoro. Non era solo passione, la sua. Cercava qualcosa in più. Cercava nei suoi pazienti lo sguardo sereno e appagato.

Ci siamo lasciati con il primo metodo: l’acqua agisce sul corpo con la temperatura. I terapisti classificarono la temperatura dell’acqua in 5 gruppi.

1 – acque fredde da 2° a 12°C

2 – acque fresche da 13° a 25°C

3 – acque temperate da 26° a 36°C

4 – acque calde (termali) da 31° a 40°C

5 – acque caldissime (ipertermali) da 40°C

Esiste una seconda teoria: l’acqua provoca l’osmosi fisica

L’acqua provoca l’osmosi fisica 

La pelle contiene delle membrane semipermeabili. La pelle non ha potere assorbente con tutti i liquidi e in più ha un massa, o una densità, differente rispetto all’acqua stessa. Una (l’acqua) è più leggera dell’altra (pelle). Per questo motivo l’acqua attraversando i pori della pelle invade tutto il corpo.

Un altro aspetto da considerare è la temperatura del corpo che varia in base alla temperatura esterna, ovvero il sangue subisce alterazioni termiche a causa degli sbalzi termici esterni. Il primo scopo da raggiungere mediante l’acqua è quello di agire termicamente nell’organismo per purificare e rigenerare il sangue e i tessuti. Le applicazioni termiche, calde o fredde, che leggerai nell’ebook che ho preparato, venivano usate alternativamente, anche lo stesso giorno, tranne in casi in cui c’era bisogno di usare solo acqua fredda o solo acqua calda.

La condizione della temperatura del corpo permetteva di variare anche la terapia. Gli idroterapisti usavano avvolgere i pazienti con tele di lino o canapa imbevute in acqua, fredda o calda, per attivare l’osmosi fisica del corpo. Noi, sistemi vibranti. Figli naturali dell’ambiente.

Ovviamente tutto questo agisce anche sul sistema nervoso. Il cervello viene irrigato sufficientemente di sangue, i nervi riprendono il proprio regolare processo con le sue belle e meravigliose vibrazioni.

Carina la citazione di Kneipp: “Alimenta la fiamma della vita” che per fiamma intendeva il sangue.

 

Il mio nome è Stefania, sono Naturopata e mi occupo di alcune discipline olistiche che riguardano il recupero psico-fisico.

Condividi i tuoi pensieri

Your email address will not be published. Required fields are marked

{"email":"Email address invalid","url":"Website address invalid","required":"Required field missing"}