Diciamo sempre che vogliamo più tempi di inattività, che dobbiamo staccare la spina, rilassarci e rilassarci. Ma anche quando non lavoriamo al lavoro o in casa, cosa facciamo? Guardiamo 13 episodi di una serie su Netflix o altro in un fine settimana, usciamo, guardiamo i social.

Non c’è niente di sbagliato nel fare una di queste cose, se ci diamo il tempo di non fare nulla, di rilassarci completamente e lasciare che i nostri sensi riposino.

Ma di solito non lo facciamo, perché la nostra è una cultura in cui l’impegno è considerato un segno di successo. Siamo anche bombardati da informazioni. Siamo stati addestrati dai nostri telefoni a controllare costantemente la nostra e-mail e i social media. Molti di noi lavorano al computer, dove gli allarmi fanno deragliare abitualmente i nostri pensieri.

Ma c’è una soluzione a questa moderna sopraffazione sensoriale, che ha migliaia di anni.

Pratyahara è uno dei tanti strumenti spirituali dello yoga di cui le persone raramente sentono parlare nella classe media di yoga. Pratyahara significa “ritiro dei sensi”: chiudere gli occhi, bloccare le orecchie e ridurre il più possibile tutti gli input esterni. Questo ti permette di sperimentare la vera quiete, di andare in profondità e trovare equilibrio e calma.

Fallo regolarmente e ti sentirai meno esausto e più facilmente in grado di trovare il tuo senso di equilibrio e pace.

Puoi fare la tua sessione Pratyahara a casa con questi semplici passaggi:

{1} Scegli un orario e un luogo in cui non sarai disturbato per 15-20 minuti. Puoi impostare un timer sul telefono, scegliendo un tono delicato, ma ricorda di disattivare l’audio di tutte le altre notifiche.

{2} Metti una coperta o alcuni asciugamani sopra il tuo tappetino da yoga per creare una superficie morbida su cui sdraiarti. Metti una coperta arrotolata o un asciugamano sotto le ginocchia per rilassare la parte bassa della schiena e una coperta o un asciugamano piegato sotto la testa. Metti un cuscino per gli occhi o un asciugamano sopra gli occhi. Se c’è un filtro del rumore dall’esterno, usa i tappi per le orecchie.

{3} Dopo aver rilassato il tuo corpo, inizia la pratica della respirazione in tre parti di Deergha Swasam: espira delicatamente, quindi inspira espandendo l’addome, portando il respiro alle costole inferiori e poi alla parte superiore del torace. Espirare dalla parte superiore del torace, rilassare le costole inferiori e tirare delicatamente l’addome. Il respiro non dovrebbe essere troppo pieno o i polmoni troppo vuoti; sembra qualcosa come un sospiro di sollievo. Fai qualche giro e poi lascia che il tuo respiro ritorni al suo schema naturale.

{4} Lascia che i tuoi pensieri svaniscano per terra.

{5} All’inizio, potresti sentirti come se “non stessi facendo nulla”. Questo è il punto! Pratyahara è un momento per riposare i sensi. Porta la tua delicata concentrazione per rilassare gli occhi, le tue orecchie, il tuo senso del gusto e del tatto. Dando ai tuoi sensi questo tempo tranquillo, stai permettendo loro, e alla mente che elabora l’input, la possibilità di riposare e ricaricarsi.

{6} Quando suona la sveglia, concediti un allungamento lussuoso, rimuovi il cuscino per gli occhi e, se usi, i tappi per le orecchie.


Accogli le pause! Clicca il pulsante e scarica la giusta musica per la tua pratica.

Il mio nome è Stefania, sono Naturopata e mi occupo di alcune discipline olistiche che riguardano il recupero psico-fisico.

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