Il respiro è il principiale strumento della psicosomatica olistica orientata al risveglio della coscienza. La respirazione possiede caratteristiche uniche e fondamentali per la terapia di guarigione, non solo è la più vitale delle funzioni fisiologiche, ma è anche l’unica ad essere sia volontaria (cosciente) che automatica (inconscia). Per questa sua peculiare funzione, il respiro rappresenta il ponte tra il conscio e l’inconscio e diventa così il principale strumento terapeutico della psicosomatica, così come della crescita e della ricerca interiore.
L’aria ed il respiro sono sempre legati alla vita e alla mente. Non a caso in tutte le antiche tradizioni mediche, il termine aria comprendeva sia il significato corporeo di energia vitale sia il significato psichico di energia legata alla mente. In Cina, per esempio, il C’i (Qi) rappresenta la base del TaiC’i e del QiGong, i due sistemi di riequilibrio energetico. Si intuisce che il respiro possiede caratteristiche uniche!
Studi recenti di Wilhelm Reich hanno documentato come la repressione della naturale vitalità porti a profondi blocchi del sistema respiratorio in tutto il corpo coinvolgendo il sistema muscolare, circolatorio e nervoso. Quando si blocca il respiro in una zona del corpo, anche le sensazioni e le emozioni che da quella zona arrivano al cervello, subiscono un’alterazione: il risultato sarà di avere una zona del corpo senza sensibilità e che non pulsa più. Infatti, il corpo percepisce come piacere il ritmo naturale del respiro. Ogni volta che, per condizioni familiari o sociali, per traumi, stress ed emergenze ecc., il ciclo funzionale energetico viene inibito e alterato, il corrispondente schema funzionale respiratorio si altera. Con il termine funzionale si intende una specifica situazione di pericolo, di riposo, di eccitazione, di controllo, di meditazione…
Spesso ci si ritrova a respirare come in situazioni di pericolo anche quando dovremmo essere rilassati, o ci accasciamo quando dovremmo essere combattivi. Il respiro, così facendo, non è più funzionale! Il respiro è profondamente influenzato dalle emozioni della psiche, infatti se osserviamo la qualità del respiro di una persona (o la nostra) possiamo immediatamente riconoscere quale emozione stia vivendo.
Sai riconoscere la tua emozione?
Non a caso il respiro è la base delle tecniche di meditazione più efficaci e profonde. Tra queste la Mindfulness (presente nel mio percorso benessere Rifugio Rosa) ha dimostrato grandi effetti su diverse patologie e situazioni di disagio perché il respiro consapevole permette di riattivare la coscienza del Sé che è la parte fondamentale della terapia del risveglio.
Il respiro è il punto di partenza e di arrivo che apre nuovi spazi di identità emozionale.
Fermati per risplendere! Sii la versione più felice e autentica di te stessa.
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