Il mare, così grande. Così grande e sempre in movimento. Ci dà l’idea dell’infinito, perché è immenso, il mare. Ci dà l’idea dell’eternità, perché è il regno della natura, il mare.
C’è una storia in cui si narra che Giunone, dea della femminilità, ridiventasse vergine ogni volta e tutte le volte che si tuffava nelle acque del mare. E se lo diventassimo anche noi? Se anche noi, adulti e anziani dovessimo riacquistare la verginità con un tuffo nel mare? Il rischio sarebbe solo uno, quello di aver offerto al sangue vigore ed energia.
Cosa fanno le onde
Le onde del maestoso mare eliminano il senso di stanchezza e di spossatezza. Offrono alle cellule un motivo per lottare per la vita. Con un bel tuffo nel mare, potremmo sbarazzarci di tutte le sostanze inutili, depositate , ferme e inermi presenti nell’organismo. Sostanze che rendono lenta e pesante la circolazione del sangue.
È il sangue che reclama, con gonfiori e forti dolori, una migliore qualità. È il sangue che lotta per la vita ed esige, da noi, elementi nuovi. Elementi che si ramificheranno, di qua e di là, per dare beneficio a tutti gli organi. Come è importante ascoltare il proprio corpo. Il corpo, in ogni suo nascondiglio, con ogni minuscola particella, comunica sempre qualcosa, sempre.
Curarsi con l’acqua di mare
Non ho ancora letto questo libro. Non conoscono l’autore. Conosco la bellezza e le proprietà miracolose dell’acqua di mare. Ho letto in copertina “Il miracolo del plasma marino” ed è la definizione che mi immerge, come un pesce nel suo habitat naturale, nel desiderio di approfondire l’argomento. Immagino i benefici nascosti nel plasma marino e quanto benessere può ricevere l’organismo.
Uso interno
L’acqua di mare è considerata un vero e proprio nutraceutico. Infatti, assunta per via orale, allevia le fermentazioni gastriche. Agisce su diverse problematiche delle alte vie respiratorie come riniti e sinusiti perché è ricca di sali minerali e oligoelementi. Si può trovare in farmacia in diversi formati.
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